Maurizio Fornero è un musicista poliedrico, interprete raffinato del repertorio antico e barocco. Diplomato in Organo e Composizione Organistica, Pianoforte e Clavicembalo presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino, ha conseguito con lode la laurea specialistica in Clavicembalo e Tastiere Storiche al Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria.
Appassionato cultore dell’esecuzione filologica, svolge da anni un’intensa attività concertistica come solista e continuista, che lo ha portato a calcare i palcoscenici di prestigiose sale e festival internazionali, tra cui “Via Stellae” di Santiago di Compostela, “Van Vlaanderen” di Bruges, i Festival di Utrecht e dell’Aia, “L’Altro Suono” dell’Unione Musicale di Torino, Festival Monteverdiano di Cremona, Mito SettembreMusica, Bologna Festival, Musikfestspiele Dresda, Philharmonie di Berlino, Salle Gaveau di Parigi, Elbphilharmonie Amburgo, fino alla Concert Hall della Città Proibita di Pechino e alla Qintai Concert Hall di Wuhan.
Nel corso degli anni, Maurizio Fornero si è affermato come clavicembalista apprezzato per la sensibilità interpretativa e la cura filologica. Ha collaborato stabilmente con artisti e ensemble di rilievo come Amandine Beyer e Gli Incogniti, il soprano Simone Kermes, Enrico Casazza con La Magnifica Comunità e I Musici di Santa Pelagia. Con queste formazioni ha realizzato numerosi concerti in Europa e Asia, conquistando la critica che lo descrive come un interprete “eclettico ed elegante”, capace di restituire nuova linfa alla musica barocca.
Ha preso parte a trasmissioni in diretta su emittenti radiofoniche nazionali ed europee, tra cui Rai Radio 3, Rai Filodiffusione, Radio 3 Belgio e Radio Classica Spagna. Collabora come organista e cembalista con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e il Teatro Regio di Torino. L’esperienza maturata con Maestri di prestigio come Bruno Casoni e Claudio Marino Moretti lo ha portato a fondare e dirigere il Coro delle Voci Bianche di Mondovì, dando vita a una vivace attività concertistica in Italia e all’estero.
Accanto alla carriera concertistica, Fornero si dedica alla riscoperta e valorizzazione del repertorio antico attraverso numerose incisioni per etichette come Stradivarius, Opus 111, Syrius, Urania, Elegia, CPO, Passacaille, Tactus e Sony International.
Le sue esecuzioni sono state recensite su riviste di settore come Orfeo, Amadeus e Classic Voice, nonché su quotidiani nazionali e internazionali, tra cui La Stampa, La Repubblica, Corriere della Sera, Die Süddeutsche Zeitung e Frankfurter Allgemeine.
Alla dimensione artistica unisce quella didattica e di promozione culturale: è stato docente di Teoria e Pratica del Basso Continuo presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino dal 2005 al 2017 e attualmente è titolare della cattedra di Pratica della Lettura Vocale e Pianistica per Didattica della Musica al Conservatorio “G.F. Ghedini” di Cuneo. Dirige la Fondazione Academia Montis Regalis come direttore gestionale e artistico impegnandosi nella valorizzazione del patrimonio musicale barocco attraverso produzioni, masterclass e iniziative di alto livello.